Un Fasano evanescente nella prima frazione, e confusionario nella ripresa, dopo aver subito il vantaggio neretino arrivato a seguito di un corner , nel quale l’estremo di casa non pare essere esente da colpe, conquista un punto insperato nell’ultimo minuto di recupero.
L’assenza di capitan Corvino ha scombussolato i punti di riferimento della manovra biancazzurra , con Lagzir alle spalle del centravanti Barranco e Pinto sulla corsia di destra al posto di Lagzir, Loiodice sulla sinistra , che spesso ha fatto anche il braccietto basso e talvolta si è abbassato sulla linea dei centrocampisti cercando dei filtranti per le punte, poche volte si è visto negli ultimi 30 metri facendo risultare la manovra offensiva prevedibile e di facile lettura per la difesa del Nardò, sintomatico è che il Fasano non ha mai conquistato una punizione dal limite dell’area di rigore ospite. La punta Barranco ha ricevuto una sola palla gol al 25° del primo tempo a seguito di una percussione centrale ed un doppio scambio con Lagzir che lo ha messo davanti al portiere, ma il suo tiro poco preciso è stato parato dall’estremo ospite , al 42° Pinto ben servito da Salzano con un lancio dalle retrovie ha colpito il palo, il Nardò in precedenza al 17° del primo tempo si è divorato il vantaggio con un tiro a fil di palo di Margiotta ben servito in area da Cernica a seguito di un’azione in contropiede.
Nella ripresa il Fasano riparte tenendo i ritmi bassi con continui fraseggi fra Salzano e Vecchione a centrocampo, ma su un calcio d’angolo a sfavore subisce lo svantaggio con Garnica a seguito di un’uscita non impeccabile di Piras, al 18° Barranco ha la possibilità di pareggiare per il Fasano, ma si fa ribattere ancora una volta il tiro da posizione decentrata dal portiere ospite, al 25° Margiotta per il Nardò su una girata la mette fuori perdendo l’occasione di chiudere la contesa a favore dei Leccesi.
Negli ultimi venti minuti si assiste a numerose sostituzioni da entrambe le panchine e proprio Garcia , il difensore spagnolo subentrato all’infortunio di Tangorre per il Fasano pareggia la partita con un colpo di testa a seguito di un passaggio volante di Loiodice .
Un Fasano lezioso ed impacciato che non ha giocato come potrebbe, mercoledì e’ atteso dal turno infrasettimanale interno di coppa Italia con il Gravina e domenica in trasferta a Francavilla Fontana .
CESARE FANIGLIULO
Tabellino della gara
Us Città di Fasano–Ac Nardò: 1-1 (0-0)
Reti: 16’ s.t. Garnica (N), 51’ s.t. Garcia Tena (F).
Us Città di Fasano: Piras, Vecchione, Tangorre (33’ s.t. Ibra Bayo), Barranco (26’ s.t. Penza), Loiodice, Riga, Cusumano (12’ s.t. Garcia Tena), Salzano, Pinto, Mauriello, Lagzir (20’ s.t. Stauciuc). All. Agnelli. A disposizione Lombardo, De Angelis, Impedovo, Lambiase, Mavrommatis.
Ac Nardò: Galli, Fornasier, Trinchera, Garnica (35’ s.t. Calderoni), Sall, Risolo (26’ s.t. De Luca), Gigliotti, Minerva, Elia (26’ s.t. Tursi), Margiotta (31’ s.t. D’Anna), Addae. All. De Sanzo. A disposizione Piersanti, Gatto, Cirio, Centonze, Gemma.
Arbitro: Melloni di Modena, collaboratori Palermo e De Candia di Bari.
Note: Spettatori 1600 circa, non ci sono i tifosi ospiti per divieto di trasferta. Ammoniti Risolo (N), Mauriello (F), Garcia Tena (F), Garnica (N), Riga (F), Galli (N). Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
Cesare Fanigliulo, tuttoseried.com
