La Redazione di TuttoSerieD, ha intercettato Antimo Di Lorenzo, noto procuratore, per capire il suo punto di vista in merito a questa situazione. Chiusura anche sul calciomercato con i possibili scenari riguardo alcuni suoi assistiti. Di seguito le sue dichiarazioni: “E’ stato adottato un ragionamento su un merito assolutamente non sportivo. Questo porterà a numerosi ricorsi: io sono d’accordo sulla retrocessione delle ultime due, è esagerato quattro squadre. Sicuramente a breve ne sapremo di più sulla nuova riforma. Parlo da addetto ai lavori, e con il nuovo format ci sarà la consacrazione di piazze importanti come Taranto, Savoia o Foggia che hanno fatto sacrifici sul campo. La Serie D poi ad oggi, da un punto di vista contrattuale ha delle lacune enormi e ci vorrebbe tutela da parte di tutti, e appunto per questo ci vorrebbe una rivisitazione delle norme. Quando parliamo di calcio, parliamo di magazzinieri, persone dello staff tecnico che guadagnano una miseria. Il calcio non è solo dei calciatori! E tutta questa situazione sicuramente avrà delle ripercussioni del calciomercato: ad oggi si farà fatica a sistemare tantissimi calciatori, soprattutto i ’98 e i ’97 e se non si è un calciatore affermato. Le società cercheranno di risparmiare il più possibile, proponendo il minimo contrattuale, situazione che è accaduta quest’anno… figuriamo con il Covid-19”.
GIUSEPPE MATTERA – “Peppe è stato uno dei migliori calciatori del Girone H, soprattutto in società importante come Casarano, che ha intenzione di tenerlo. C’è incertezza e ancora non si sanno bene le cose: lui vorrebbe rimanere, però nel calcio mai dire mai. E’ stato accostato al Taranto, a lui farebbe piacere giocare lì, e questa potrebbe essere una opzione, ad oggi non c’è nulla di ufficiale nei suoi confronti e non ho ricevuto alcuna chiamata”.
ANTONIO DEL SORBO E GIANMARCO TEDESCO – “Su Gianmarco c’è stato qualche sondaggio fuori regione, dal Nord in particolare. Lui merita una grande opportunità e ad oggi non abbiamo parlato con la sua società di appartenenza, la Gelbison. Non so i piani della società e la volontà del presidente Puglisi. Antonio a volte scherzando mi dice: ‘Voglio ritirarmi’; io gli dico ‘Sei pazzo?’, perché deve dare ancora tanto. Lui potrebbe essere riconfermato al Gladiator, per volontà del calciatore e della società stessa”.
ANTONIO OREFICE – “Non ci sono contatti con la società per capire il futuro. Gli auguro di poter fare il salto di categoria, in ogni caso Antonio è uno dei calciatori dal quale il Giugliano vuole ripartire e potrebbe rimanere lì, riconfermandosi e facendo un buon campionato come ha dimostrato quest’anno. La possibilità che resti a Giugliano è alta”.
FRANCESCO BRUNO – “C’è stata qualche richiesta dalla Serie C negli ultimi giorni. Lui è molto legato a Modica, qualche direttore amico mi ha contattato e mi chiedevano se ci fosse qualche disponibilità: vediamo come si mette la sua situazione”.
FRANCESCO ALVINO E TOMMASO BONANNO – “Spero che dimostrino il loro reale valore, che forse non sono riusciti a dimostrare quest’anno a Sorrento, dopo il grande capolavoro fatto dalla società e dall’allenatore. Sono giocatori che non si discutono: Tommy è giovanissimo e può dimostrare tanto, Francesco lo conosciamo. Su di lui in Campania c’è già qualche richiesta, ma ad oggi nulla di definitivo. Poche possibilità che rimangono a Sorrento: l’altro ieri mi sono incontrato con il mio grande amico Amodio e non rimarranno in rossonero”.
GENNARO ACAMPORA – “Al 90% rimane a Nola!”.
VINCENZO LICCARDI – “Il presidente dell’Anconitana lavora nel campo del Covid, ed è impegnatissimo lavorativamente parlando. Di calcio abbiamo parlato poco, loro hanno terminato il campionato al secondo posto e potrebbero essere ripescati in D. Ad oggi non hanno parlato con nessuno di riconferma, neanche per Vincenzo: è tutto in alto mare dal punto di vista sportivo!”
CHEIKH DIOP – “L’ho preso da poco, è un profilo che a me piace tantissimo. Spero che dimostri il suo valore in categorie superiore: su di lui si può fare un buon lavoro, dopo l’ottima stagione a Fasano”.
STEFANO COSTANTINO – “Quasi sicuramente rimane a Sorrento, soprattutto se rimane il direttore sportivo. Lui dovrebbe essere uno dei fedelissimi di Amodio”.
VINCENZO RUSSO – “Per Vincenzo è stata una stagione particolare, ha giocato poco poi è arrivato a Nocera e ha fatto poche partite. Non è riuscito a dimostrare il suo valore e sarà difficile una riconferma.
NICOLAS PESCE – “Dopo il Gladiator è andato a Vastogirardi e ha fatto bene con 4 gol. E’ un ragazzo che ha dimostrato tutto il suo valore in un Girone più tecnico e adatto alle sue caratteristiche come giocatore moderno (mezzala)”.
Ringraziamo l’Avvocato Antimo Di Lorenzo per la disponibilità e cordialità mostrata ai nostri microfoni.