A distanza di pochissimo tempo dalle dimissioni del Presidente Stefano Bisogno, ad Agropoli viene concretizzato un importante ricambio al vertice del Club. Attraverso un’apposita Nota Stampa diramata nelle scorse ore, è stato infatti annunciato che sarà Nicola Volpe il prossimo numero uno dell’U.S. Agropoli 1921. L’ex Team Manager dei Delfini torna dunque a capo della Società agropolese, vedendosi assegnare una carica che aveva già ricoperto in passato.
In questa operazione è stata evidentemente determinante l’entrata in campo dei sostenitori dell’Agropoli, che hanno individuato in Volpe la figura “di garanzia” a cui affidare un incarico così delicato ed importante. Il “ballottaggio” con l’imprenditore Saverio Prota, è decaduto nel momento in cui, dopo una serie di sfibranti trattative, quest’ultimo ha desistito dall’ambizione di diventare nuovo Presidente biancoazzurro.
La scelta definitiva è quindi rapidamente ricaduta su Volpe, anche in virtù del fatto che la vecchia proprietà avesse avanzato una sorta di “ultimatum”, minacciando di tornare a capo del Club qualora non fosse stato individuato un nuovo Presidente entro la giornata di ieri. Un’ipotesi definitivamente scongiurata, a margine della riunione tenutasi proprio nel pomeriggio di ieri, alla presenza del Sindaco di Agropoli Adamo Coppola e del Consigliere Comunale con delega allo Sport Giuseppe Cammarota.
Attraverso un Comunicato a firma del “Collettivo Tifosi Agropolesi“, è stato successivamente annunciato il conferimento dell’incarico di Presidente a Nicola Volpe, oltre all’ingresso nel nuovo organigramma di figure come quella di Angelo Cimadomo (ex Calciatore del Napoli, vecchia gloria del Calcio campano e con all’attivo importanti trascorsi dirigenziali tra i Pro), di Pasquale Curci (tifoso storico dei Delfini) e di Vincenzo Di Filippo (che ricoprirà anche il ruolo di cassiere societario).
Per il momento, si sono limitate a questo le comunicazioni della nuova Società. Non è stato fatto alcun cenno e riferimento allo Staff Tecnico, che in ogni caso, ci si aspetta e ci si augura, possa continuare il proprio lavoro almeno sino a fine Stagione, magari in condizioni economiche, logistiche ed ambientali decisamente più serene di quelle nelle quali si è provato a fare il massimo negli ultimi mesi. Il Campionato è ancora molto lungo e chissà che, ritrovando la tranquillità perduta, questa squadra non riesca a prodursi in quello che sarebbe un autentico “miracolo sportivo” e in questo senso, il passo portato a termine ieri, potrebbe essere un segnale inequivocabile di come ad Agropoli ci sia ancora chi è fermamente convinto di potercela davvero fare.