In riferimento a quanto accaduto nel corso della partita disputata domenica scorsa allo stadio “Miramare” con il Manfredonia Calcio 1932, il Brindisi FC desidera rivolgere ad Antonio Sepe un sentito augurio di pronta guarigione, con l’auspicio di rivederlo al più presto in campo.
Allo stesso tempo, riteniamo opportuno contestualizzare l’episodio come una dinamica di gioco accesa e sopra le righe, che tuttavia non rispecchia né definisce il profilo di Marko Rajkovic, calciatore che ha sempre dimostrato serietà, correttezza e spirito sportivo, spesso destinatario di trattamenti duri da parte degli avversari e sempre capace di mantenere autocontrollo e rispetto delle regole. Il gesto compiuto domenica va letto come una reazione impulsiva, non premeditata né dettata da volontà antisportiva, che la società stigmatizza e che lo stesso Rajkovic non ha esitato a riconoscere come sbagliata.
Rivolgiamo nuovamente ad Antonio Sepe l’augurio di una pronta ripresa. Da parte nostra piena disponibilità a voltare pagina con senso costruttivo e di responsabilità.
Ufficio Stampa Brindisi Football Club