Una classica partita di fine stagione fra due formazioni che ormai non avevano più nulla da chiedere. Entrambe già con la salvezza in tasca, Akragas e Portici hanno dato vita ad una gara per certi versi vivace sotto l’aspetto dell’agonismo e dell’impegno; ha vinto l’Akragas grazie ad una marcatura di Casadidio che ha finalizzato una bella tarma offensiva. L’attaccante, al minuto numero otto, ha finalizzato un assist del mobilissimo Di Mauro che ha superato in velocità il suo diretto avversario e entrato in area ha appoggiato al suo compagno di reparto che non ha avuto difficoltà a mettere alle spalle del portiere campano.
Una rete molto bella per preparazione ed esecuzione sottolineata dagli applausi del poco pubblico presente, Il gol subito non ha demoralizzato il Portici che ha cercato in tutti in modi di riportare la partita in equilibrio aritmetico ma si è trovata una squadra, quella di Coppa, che ha ribattuto colpo su colpo senza mai però rischiare molto nell’arco dei novanta minuti e conducendo in porto un successo che in parte riscatta le opache prestazioni delle ultime domeniche. L’Akragas chiude questo primo campionato di serie D con quarantadue punti grazie a dodici vittorie e sei pareggi; poteva forse ottenere qualcosa in più se non avesse mollato anzitempo dopo avere raggiunta la matematica certezza della permanenza nella categoria; avrebbe potuto ottenere un migliore piazzamento se non avesse perso molti punti per strada ma, ad ogni modo, l’obiettivo stagione prefissato dalla dirigenza è stato raggiunto! Ora inizia un altro “torneo” quello che si preannuncia del miglioramento o se volete dell”innalzamento dell’asticella. cosi come l’attuale gruppo va ripetendo agli sportivi. Il primo passo è quello di reperire nuovi soci e pare che si muova qualcosa. Un gruppo è pronto a sostenere il progetto di rilancio del calcio biancazzurro. I dettagli dell’eventuale allargamento della base societaria saranno diffusi nei prossimi giorni e certamente il successo nell’ultima di campionato può dare una spinta positiva anche all’ambiente akragantino per certi versi amareggiato e deluso da proclami illusori.
Enzo Nocera, tuttoseried.com