CAVA DE’ TIRRENI. Pur soffrendo, la Cavese batte di misura l’Ostiamare ed allunga in classifica portandosi a + 11 sulla Nocerina, fermata sul campo della Boreale, e prossima avversaria in campionato. Il tecnico dei padroni di casa Di Napoli ha confermato il 3-5-2 con Megna, Troest e Magri in difesa; Sette e Derosa a tutta fascia con Zenelaj, Urso e Konate in mediana; in avanti conferma per il duo formato da Foggia e da Di Piazza. In panchina Felleca, Addessi e Fraraccio. Fuori causa Buschiazzo per squalifica. Gli ospiti hanno risposto con un insolito 4-3-1-2 rispetto al classico 4-3-3 con Icardi posizionato sotto punta alle spalle di Brugi e Barlafante. In mediana spazio a Buono, Bernardini e De Crescenzo. In panchina Pozzi, Talamonti e Simonelli.
LA GARA
Dinanzi ad oltre tremila spettatori a partire forte sono proprio i padroni di casa che al 5′ ci provano con Di Piazza la cui conclusione termina abbondantemente al lato. Al 9′ ci provano gli ospiti con Pasqualoni che calcia fuori misura dalla distanza. Al 21′ il direttore di gara decreta un calcio di rigore per i padroni di casa per un presunto tocco di mani di Tinti al centro dell’area; sul dischetto si presenta Urso che batte Morlupo. La reazione degli ospiti, nella prima frazione, si limita ad una conclusione di Tinti smanacciata da Boffelli.
Nel secondo tempo i laziali partono subito forte mettendo in ansia la capolista del girone. Dopo appena un minuto Barlafante impegna Boffelli dal limite. Al 5′ ci prova Icardi senza precisione. Al 7′ Di Piazza prova a smorzare il forcing ospite, ma la sua conclusione dagli undici metri viene deviata in angolo da un difensore in maglia viola. Il tecnico ospite prova a recuperare la partita passando al 4-3-3 inserendo Pozzi in luogo di Sbardella. Poco dopo il ventesimo è però Konate a provarci in due occasioni; la prima conclusione sfiora il palo, la seconda, una sorta di tiro cross, non trova nessun compagno pronto alla deviazione vincente. Al 27′ Boffelli compie un autentico miracolo respingendo una conclusione dal limite, da calcio piazzato, di Buono. Sulla respinta del portiere nessun calciatore ospite riesce a calciare verso la porta avversaria.
Nei minuti finali succede di tutto: dopo una palla persa sulla trequarti da Konate, l’attaccante ospite Pozzi si inserisce in area di rigore, Magri lo contrasta in maniera irregolare ed il direttore di gara fischia il secondo penalty di giornata. Sul dischetto si presenta Icardi che però sciupa l’occasione del pareggio calciando fuori tra l’esultanza della tifoseria campana. Nei 6 minuti di recupero concessi dall’arbitro, nonostante i tentativi avversari, i padroni di casa reggono l’urto e conquistano un successo che potrebbe valere un campionato
CAVESE 1
OSTIAMARE 0
CAVESE (3-5-2): Boffelli 7; Megna 6,5, Troest 6,5, Magri 6,5; Sette 6 (6′ st Lops 6), Konate 6,5, Zenelaj 6,5 (28′ st Antonelli 6,5), Urso 6,5, Derosa 6,5; Di Piazza 5,5 (23′ st Chiarella 6), Foggia 6 (34′ st Felleca 6). A disp.: Lucano, Cinque, Addessi, Fraraccio, Gueye. All.: Di Napoli 6
OSTIAMARE (4-3-1-2): Morlupo 6; Maura 6,5 (39′ st Sardo sv), Tinti 6, Sbardella 6 (10′ st Simonelli 6), Pasqualoni 6,5; Bernardini 5,5 (28′ st Lazzeri 6), Buono 6, De Crescenzo 6 (37′ st Casazza sv); Icardi 5; Brugi 5,5 (10′ st Pozzi 6), Barlafante 6. A disp.: Valori, Minincleri, Talamonti, Riccardi. All.: Campagna 6,5
ARBITRO: Tagliente di Brindisi 6
RETE: 21′ pt Urso rig.
NOTE: spettatori 3mila circa. Ammoniti: Konate per la Cavese; De Crescenzo e Maura per l’ Ostiamare. Angoli: 6-4. Rec.: 2′ pt; 6′ st.
Fabio Apicella, tuttoserid.com