Quarta sconfitta consecutiva per i granata: al “Tursi” finisce 3-1, crisi sempre più profonda per la squadra del Patron Pappacena
La crisi non si arresta. La Sarnese incassa la quarta sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia, uscendo di scena dalla competizione tricolore dopo il ko per 3-1 sul campo del Martina. Al “Tursi” la squadra di Carmine Parlato regge un tempo, ma cede alla distanza, confermando le difficoltà già emerse nelle ultime settimane.
La gara si accende subito: al 1’ i padroni di casa passano in vantaggio con Llanos, abile a sfruttare gli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione dei granata è immediata e al 7’ La Monica riporta il punteggio in equilibrio con una conclusione precisa che illude la formazione campana.
Dopo il botta e risposta iniziale, la partita si assesta su ritmi equilibrati, con poche vere occasioni da gol da entrambe le parti. Ma allo scadere del primo tempo il Martina trova il nuovo vantaggio grazie a una splendida punizione di Ievolella, che non lascia scampo al portiere ospite.
Nella ripresa la Sarnese tenta una timida reazione, ma il Martina controlla il gioco con ordine e compattezza, limitando al minimo i pericoli. In pieno recupero arriva anche il sigillo definitivo con Resouf, che firma il 3-1 e mette in cassaforte la qualificazione dei pugliesi ai sedicesimi.
Un’altra battuta d’arresto pesante per i granata, che non riescono a invertire la rotta di un periodo sempre più negativo. Al termine della gara, il direttore sportivo Accardi non ha nascosto la sua preoccupazione:
«Siamo una squadra molto fragile e vulnerabile – ha ammesso –. Facciamo fatica a ritrovare fiducia in noi stessi, soprattutto nei calciatori che hanno qualità importanti ma non riescono a esprimerle».
Serve una svolta immediata, perché la Sarnese appare smarrita e in difficoltà tanto sul piano del gioco quanto su quello mentale. La Coppa Italia sfuma, ma la priorità adesso è il campionato, dove la squadra di Parlato deve assolutamente ritrovarsi per evitare che la crisi diventi irreversibile.
Michele Lanzieri, tuttoseried.com
