L’Albalonga è pronta per l’esordio in campionato. Ne è convinto mister Giuseppe Ferazzoli che ha apprezzato la prestazione dei suoi ragazzi nel primo turno di Coppa Italia contro il Sora.
L’allenatore analizza il 2-0 arrivato nel primo match ufficiale della stagione: “Sono molto contento per la partita di Coppa, avevo visto il Sora contro l’Atletico Lodigiani e avevo notato le loro qualità, soprattutto dal punto di vista offensivo. Il nostro portiere Testagrossa è stato quasi inoperoso, quindi direi che è stata una qualificazione meritata. Inoltre l’anno scorso col Roma City al primo turno di Coppa uscimmo con una brutta prestazione e quindi c’era anche una certa voglia di riscatto”.
Ferazzoli traccia un bilancio del lungo periodo di pre-campionato: “La preparazione è filata via senza grandi problemi a livello fisico. Abbiamo dovuto ovviare alla partenza di Di Piazza che per problemi personali è dovuto riavvicinarsi a casa e la società ha preso Coquin che è un giocatore importante e che domenica è subentrato a Cardoselli, fermato da una piccola elongazione. Domenica esordiremo in campionato con l’Olbia, una squadra che magari è partita un po’ in ritardo per l’allestimento della rosa ma che ha giocatori di qualità e ha preso un allenatore esperto come Favarin. L’anno scorso contro di loro perdemmo due volte su due, in questa stagione vogliamo partire con il piede giusto e ci siamo preparati bene per questo, ma sappiamo che sarà una partita complicata sotto diversi punti di vista”.
L’allenatore dell’Albalonga si esprime anche sugli equilibri del girone: “Credo che Scafatese e Nocerina partano un gradino sopra a tutti. Noi siamo convinti di aver fatto un buon lavoro, tenendo alcuni giocatori importanti della vecchia rosa e aggiungendone altri: l’obiettivo è migliorare quanto fatto l’anno scorso. Mi sembra che si sia formato un buono spirito di gruppo, ma poi sarà il campo a parlare”. La chiusura è sul campo di gioco che, per il momento, per le gare casalinghe sarà il “Francesca Gianni” di San Basilio a Roma: “Innanzitutto mi preme ringraziare l’Atletico Lodigiani per l’accoglienza. Non poter giocare ad Albano qualcosa ti toglie, avremmo voluto stare a contatto con gli sportivi del posto, ma al momento non è possibile. Speriamo di convincerli a venire a Roma con le prestazioni” conclude Ferazzoli.
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