Presentato stamattina il neo Direttore Sportivo della Nocerina, Emanuele Righi.
Svincolatosi dopo appena 4 mesi dall’esperienza ferrarese allo Spal, dove ha agito da collaboratore di Filippo Fusco, arriva a Nocera dopo essere stato già accostato in estate ai rossoneri. Sarà lui l’uomo mercato per una Nocerina che si gioca le residue chances di vittoria del campionato, obiettivo dichiarato, a partire dalla trasferta di Cassino.
“Le sensazioni sono estremamente positive da un punto di vista dell’ambiente. È stata una grande fortuna incontrare questa compagine societaria che trasmette una impressione di grande forza e grande amore per la Nocerina”. La percezione del neo arrivato è di essere arrivato in un ambiente che non ha fino in fondo la contezza della forza dell’attuale dirigenza rossonera.
Parole di stima per il Direttore Prete con cui è stato costante il confronto sulla rosa, di cui Righi conosce già perfettamente il valore e gli uomini. I risultati che non arrivano sono in linea con l’ambiente che pare depresso a causa della posizione in classifica, ma con una vittoria a Cassino si può ricominciare a crederci insieme.
“La società con me è stata molto onesta nel trasmettermi la sofferenza per questo momento, il peso che sento è verso i soci ed il Direttore Prete che mi ha scelto. Questo mi trasmette grande impegno in questa avventura che voglio che duri più tempo possibile per la mia vita professionale. Se questa squadra mettesse in campo il 5% di quello che metteva Busidoni, si potrebbero vincere tutte le partite.”
Su Nappi si dice entusiasta, un allenatore “che vive il calcio 25 ore su 24”, con la sua grinta e con quello che la società ha messo in campo, vincere a Cassino deve essere l’obiettivo primario
Dinamiche di mercato
Sul capitolo mercato Righi ha voglia di “non toccare assolutamente nulla di questa squadra perché il futuro è nelle loro mani e non c’è tempo per sbagliare. Dopo Cassino le dinamiche si andranno ad affrontare per fare eventuali valutazioni, ma prima c’è da vincere per dimenticare la prestazione non brillante col Romana in casa”.
Il sogno di Righi è dare un riscatto sociale alle due Nocera tramite il calcio come successo a Giugliano, ciò di cui c’è bisogno è di vera unione da parte di tutti affinché ciò accada, iniziando dagli organi di stampa.
“Parlano in troppi. Da oggi in poi non parla più nessuno. I giocatori devono fare i giocatori, ora avranno la bocca un po’ più chiusa, altrimenti…c’è il mercato.” Questo forse il passaggio più significativo del neo Direttore che fa capire chiaramente cosa c’è che non vada in casa Nocerina. Insomma, poche chiacchiere e più prestazioni convincenti.
Se non è arrivato in estate è stato per il poco feeling con l’ex allenatore Esposito. Non è stata una scelta basata sul progetto tecnico, ma un fatto di empatia a livello umano. Questa la causa della mancata firma in estate.
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Carlo D’Agosto; tuttoseried.com
