Trapani, Lamezia, Sant’Agata, Licata e Sancataldese alla rincorsa dei playoff

Trapani, Lamezia, Sant’Agata, Licata e Sancataldese alla rincorsa dei playoff

La corsa ai playoff nel girone I, con tre posti ancora da assegnare e cinque squadre coinvolte, è senza dubbio la più aperta ed entusiasmante di tutta la serie D. Negli altri otto gironi del massimo campionato dilettantistico rimangono aperti i giochi per il solo quinto posto, eccezion fatta per il girone A in cui si conoscono già le quattro protagoniste degli spareggi.

Trapani, Lamezia e Sant’Agata a quota 51, Licata e Sancataldese a quota 49. Quali sono i possibili scenari?

La prima (ma più remota) ipotesi da analizzare è quella della “immobilità”: la classifica non varierebbe nel caso tutte e cinque le formazioni ottengano lo stesso risultato. Dal momento che non ci saranno scontri diretti fra le cinque squadre il criterio della classifica avulsa vedrebbe il Trapani chiudere terzo, con Lamezia e Sant’Agata rispettivamente al quarto e quinto posto.

Nel caso (complesso ma non irrealizzabile) di arrivo a pari punti la questione sarebbe ben più intricata: cinque formazioni a quota 52 punti che vedrebbero la propria posizione di classifica regolata dai criteri della sopracitata classifica avulsa:

  1. Punti fatti negli scontri diretti
  2. Differenza tra gol fatti e subiti negli scontri diretti
  3. Differenza reti globale in campionato
  4. Numero di gol segnati in generale in campionato.

Analizzando le singole sfide in “ordine di difficoltà” prettamente legato ai punti conquistati l’avversaria più tosta la affronterà il Trapani: a far visita al “Provinciale” è il Catania, autentica schiacciasassi del girone I. Gli etnei, dopo una trionfale cavalcata, non sono ancora sazi e puntano a strappare al Como 2018/2019 il record di punti in un girone a 18 squadre (i lombardi chiusero con 89, i rossoazzurri sono attualmente a quota 88).

Il Sant’Agata se la vedrà con l’Acireale, undicesimo a quota 40 punti e ancora in ballo nelle zone pericolose della classifica: alla squadra di mister Giovanni Ignoffo basterà un solo punto per mantenere il vantaggio sul tredicesimo posto e conquistare la salvezza.

Destini incrociati per le due compagini nissene, ossia Licata e Sancataldese. Entrambe affronteranno una formazione a quota 37 punti, ancora matematicamente in corsa per evitare i playout: San Luca in trasferta per gialloblu, Paternò in casa per i verdeamaranto.

I favori dei pronostici vedono i ragazzi di mister Pippo Romano in vantaggio negli scontri diretti con i “cugini”, ma nell’ultima gara di stagione regolare la bilancia è inclinata (molto) lievemente verso la squadra allenata da Pietro Infantino, visto il fattore casa e le due sconfitte nelle due ultime uscite degli uomini di mister Campanella.

La gara più abbordabile è certamente quella che attende il Lamezia. Il Cittanova al triplice fischio saluterà la categoria e farà ritorno in Eccellenza: pochissimi gli stimoli per i giallorossi se non la voglia di salutare con onore la D ed evitare di chiudere la stagione da fanalino di coda.

Giuseppe Ficarra